Lo scorso mese ci ha lasciati improvvisamente il nostro Presidente. Queste poche righe vogliono essere un sincero ringraziamento per il suo fondamentale contributo e per aver posto le basi alla creazione dell’Associazione dedicata al pittore Bepi Zanon e alla sua arte. A noi che restiamo tocca raccogliere l’eredità di Enrico e portare avanti il progetto da lui avviato con la sua stessa passione, umiltà, esperienza e creatività.
Grazie di cuore Enrico,
l’Associazione Bepi Zanon - luglio 2018
Chiedo silenzio
Ora, lasciatemi tranquillo.
Ora, abituatevi senza di me.Io chiuderò gli occhi
E voglio solo cinque cose,
cinque radici preferite.Una è l'amore senza fine.
La seconda è vedere l'autunno.
Non posso vivere senza che le foglie
volino e tornino alla terra.La terza è il grave inverno,
la pioggia che ho amato, la carezza
del fuoco nel freddo silvestre.La quarta cosa è l'estate
rotonda come un'anguria.La quinta cosa sono i tuoi occhi.
Matilde mia, beneamata,
non voglio dormire senza i tuoi occhi,
non voglio esistere senza che tu mi guardi:
io muto la primavera
perché tu continui a guardarmi.Amici, questo è ciò che voglio.
E' quasi nulla e quasi tutto.Ora se volete andatevene.
Ho vissuto tanto che un giorno
dovrete per forza dimenticarmi,
cancellandomi dalla lavagna:
il mio cuore è stato interminabile.Ma perché chiedo silenzio
non crediate che io muoia:
mi accade tutto il contrario:
accade che sto per vivere.Accade che sono e che continuo.
Non sarà dunque che dentro
di me cresceran cereali,
prima i garni che rompono
la terra per vedere la luce,
ma la madre terra è oscura:
e dentro di me sono oscuro:
sono come un pozzo nelle cui acque
la notte lascia le sue stelle
e sola prosegue per i campi.E' che son vissuto tanto
e che altrettanto voglio vivere.Mai mi son sentito sé sonoro,
mai ho avuto tanti baci.Ora, come sempre, è presto.
La luce vola con le sue api.Lasciatemi solo con il giorno.
Chiedo il permesso di nascere.Pablo Neruda